Rosario Muto
C.T.U. Consulente Tecnico Esperto della Procura Nazionale e di tutti i cittadini del mondo
La zirconia, ecco come gli infelici presuntuosi da una parte predicano bene nel mentre dall’altra razzolano male raccontando tantissime puttanate pur di soddisfare il loro business. Sono solo degli imbecilli, ignoranti mercenari.
Voglio dire ai miei lettori, non giudicatemi un presuntuoso, la mia attività riguardo quello che scrivo è solo un beneficio per tutti, lo so che siete sconvolti ma la situazione è molto molto delicata.
Il settore sanitario con in particolare dove si applicano oggetti e disposittivi medici è da tempo legato a una visione del paziente solo per quello che gli produce denaro, della salute nisba, non la vede, non la riconosce.
C'è troppa presunzione, gli operatori sono allo sballo.................
Non fidarsi è bene, fidarsi è molto pericoloso per la propria salute, di più non so cosa dirvi.
Sono un esperto internazionale e ho una certa competenza.
Una volta che siete caduti nella trappola e vi hanno rovinato la salute, in dietro non si torna più.
Rosario Muto
https://www.tagmedicina.it/2022/05/30/odontoiatria-biologica-cura-denti-bocca/ imbecilli mercenari.
Si, i nostri denti sono collegati con il resto del corpo attraverso vie umorali, neurologiche e meridiani energetici.
Una carie, un ascesso, un dente devitalizzato o un impianto in metallo hanno ripercussioni negative, a volte invalidanti, sull’organo, vertebra o ghiandola corrispondenti.
La persistenza di tossine e batteri attorno ai denti rappresenta una spina irritativa che l’organismo tende a limitare attraverso un impegno del sistema immunitario.
Quando le difese del corpo non riescono a contrastare l’aggressione, compaiono patologie anche in distretti lontani. Il collegamento dente-organo è bidirezionale: la malattia del dente può avere una ripercussione sull’organo corrispondente e una patologia d’organo può evidenziarsi sul dente collegato.
È molto importante che il dentista sappia riconoscere il campo di disturbo e risolverlo.
Non si può più pensare di considerare chi si rivolge a noi solo come una bocca o un dente su cui lavorare.
Pensare che l’odontoiatria debba solo ripulire carie e tappare buchi è riduttivo e riduzionista.
L’importanza di privilegiare un approccio olistico e naturale anche in presenza di disturbi sistemici o complessi
Sono molti finalmente gli odontoiatri imbecilli ignoranti che scelgono un approccio biologico, biocompatibile (chi e di cosa, olistico dove?) che guardano quindi la persona nella sua totalità allargando la diagnosi e cercando le correlazioni tra le varie problematiche, fake news, falso, è solo per aggregarsi clienti poveri pazienti, sono solo dei totali ignoranti .
Sempre di più si opta per materiali non tossici ( si proprio la zirconia, il cromo cobalto, il titanio e tutti i materiali al carbonio, materiali tossici e radioattivi), il più possibile privi di conseguenze sulla salute e che hanno un impatto minimo sull’ambiente; che limitano l’invasività degli interventi e lavorano su una vera e corretta prevenzione. Fake news......
La Medicina Rigenerativa
Pratico la Medicina Rigenerativa in quanto il sangue è fonte di vita e possiede numerose capacità di autoguarigione.
Spiego brevemente in cosa consiste:
viene prelevata una modica quantità di sangue venoso dal paziente, versato in alcune provette, centrifugato e il prodotto ricavato (ricco in piastrine, fattori di crescita e cellule staminali) viene utilizzato in varie preparazioni topiche per velocizzare e migliorare la guarigione dei tessuti danneggiati.
Numerosi sono i vantaggi per i pazienti: interventi meno traumatici, recupero post-operatorio più rapido, possibilità di rigenerare tessuti danneggiati visto che le piastrine hanno la capacità di stimolare la rigenerazione dei tessuti (gengivali ed ossei), contenere i disagi dopo l’intervento (dolore, gonfiore e sanguinolento) e prevenire le infezioni. Inoltre non avremo nessun rischio di rigetto o incompatibilità visto che si tratta del nostro proprio sangue. L’ osteointegrazione ( non esiste, è una pura fantasia) degli impianti sarà migliore e il viso sarà più giovane e luminoso grazie alla rivitalizzazione dei tessuti connettivi.
Ci si chiede spesso se il titanio che viene oggi usato ancora in modo importante in odontoiatria, e definito “killer silente”, sia davvero così pericoloso. ( si, sempre)
Lo studio del dott. Kurt E. Muller di Isny in Germania, pubblicato su Neuroendocrinology Letters nel 2006, ha dimostrato che, contrariamente a quanto si riteneva nella comunità medica, il titanio non è biologicamente inerte e potrebbe anzi essere concausa di patologie immunologiche e neurologiche come la Sindrome da Stanchezza Cronica (CFS), la Sensibilità Chimica Multipla (MCS), sintomi dermatologici e altri.
Credo che sia imperativa la scelta di impianti in ceramica!
No povero imbecille, la zirconia + tossica e radioattiva, è un agglomerato di metalloidi, ossidi metallici di cui ricavati attraverso procedimenti chimici da sacche di uranio.
La Zirconia è altamente biocompatibile, esteticamente eccellente e non nuoce alla salute. Sogna sogna povero imbecille.
La zirconia non è una ceramica, è un agglomerato di ossidi metallici radioattivi.
La Zirconia (Ossido di Zirconio) è una Ceramica High Tech, realizzata con polvere purissima attraverso processi controllati e tecnologie all’avanguardia. (falso)
Gli impianti in Zirconia sono molto resistenti e durevoli nel tempo, tant’è vero che vengono utilizzati dal 1984. (falso)
I tessuti amano la Zirconia pertanto l’osso e la gengiva aderiscono intimamente all’impianto senza alcuna reazione infiammatoria né sanguinamento. (falso)
La carica batterica sulla superficie della Zirconia è molto bassa e le perimplantiti sono estremamente rare. L’evidenza clinica mostra che l’impianto in Bio-Ceramica è inoltre ideale per i pazienti cardiopatici, diabetici, allergici o affetti da malattie autoimmuni.
La sua radioattività non permette nessuna convivenza, non è biocompatibile.
La zirconia è un materiale molto neurodisfunzionale
Gli impianti in zirconia sono molto duttili, si rompono.
Il fatto è che il materiale è in parte un neosilicato, vetro, perchè gli ossidi non hanno un legame atomico ed è il neosilicato che le tiene insieme mediante una sinterizzazione fusione.
Rosario Muto