Salve, nonstante tutte le evidenze scientifiche atte a provare la persistente situazione del grave inquinamento chimico dei metalli pesanti, certamente non manca chi ideologicamente o per ignoranza inperritamente continua a raccontare cose che non veritire, immischiando definizioni e situazioni creando solo confusione.
Per chi vuole tutelare la propria salute e soprattutto per chi invece è allergico estremamente sensibile ai metalli e alla chimica di igiene, e conduce una vita molto limitata, ecco la possibilità di sopperire con oggetti in legno naturale in ulivo. Se girate in rete troverete tantissima roba per ogni tipo di esigenza. Il problema non è solo sotto forma intrinseca del metallo stesso ma anche e soprattutto come viene trattato chimicamente industrialmente e come voi poi lo lavate. Lassciamo stare le pazze ideologie dove si vedono solo e sempre ovunque batteri e virus, lasciamo stare. La miglior cosa, il miglior modo di pulire è quello di passare lo strumento in acqua e aceto, sciacquarlo, togliere i residui degli alimenti e poi risciacquarli passandoli in un antibatterico naturale, acqua e bicarbonato e poi asciugarlo ben bene, senza lasciare nessuna zona bagnata onde evitare la muffa. E aggiungerei solo per un fattore igienico personale di inserire gli strumenti nelle apposite bustine di carta che trovate in commercio. Comunque con il legno di ulivo si può costruire ogni sorta di strumento, posate, bicchieri, piatti, tazze etc. etc. veramente tanta roba.
I danni patologici provocati dai metalli è roba ormai vecchia ma purtroppo i cialtroni.... come si dice il lupo cambia il pelo ma non il vizio. Loro continuano come niente fosse. E come ne parla la scienza. Effetti a distanza di ioni metallo in usura della testa protesica, presentazione di un caso.
Quando i cialtroni imbecilli, mercenari, nonostante le varie evidenze scientifiche continuano a distruggere la vita altrui per l'unico scopo del denaro e di una ideologia satanica. Certo che ci vuole un bel coraggio a esporsi in rete e raccontare le loro ideologiche puttanate e non solo, definizioni dei comportamenti dei materiali senza alcunchè motivo chimmico intrinseco, questi danno fiato alla loro bocca come quando un culo scorreggia. Sono dei veri cialtroni imbecilli mercenari. Leggete bene di quanto ho recuperato in rete:
Elettrogalvanismo, interferenze bioelettriche, dissociazione ionica di metalli pesanti e immunopatologie.
Ne l'organismo umano, ne di alcun animale ha "ancora preparato" qualche sistema per metabolizzare e quindi eliminare i cosiddetti "metalli pesanti" di cui si carica quotidianamente tramite l'aria che respiriamo, il cibo che ingeriamo, le otturazioni dentarie, protesi metalliche, tatuaggi, piercing ecc. E' stato calcolato che occorrerebbero circa un milione e mezzo di anni affinché il sistema immunitario umano possa auto-eliminare i metalli pesanti. Le correnti elettrogalvaniche orali e/o in tante altre situazioni ove la presenza di dispositivi invasivi chirurgici o oggetti metallici art body, il rilascio di ioni di metalli pesanti e i radicali liberi creano interferenze e disfunzioni in svariate attività biologiche. Che cosa sono le correnti elettrogalvaniche orali? (Vera elettricità auto-prodotta). Iniziamo con l'affermare che gli unici materiali accusati di sviluppare correnti galvaniche sono tutti quei materiali costituiti da metalli. Parliamo dei classici amalgami costituiti al 50% da varie polveri metalliche e al 50% di mercurio; le leghe metalliche classificate in nobili e non nobili (dette stellitiche). La tossicità degli amalgami è causata dalla conducibilità e dal rilascio ionico degli elementi che le compongono e soprattutto dal mercurio (Riconosciuto, da svariati decenni, in letteratura scientifica internazionale come la sostanza più tossica che esista sulla Terra). Le leghe metalliche hanno molteplici reazioni e interferenze biologiche, a carico un po’ di tutti gli organi ed apparati (si parla a tal proposito di un time out neurovegetativo), oltre a legami con numerose conseguenti malattie immunologiche. Le leghe metalliche hanno una forte capacità di contenere e sviluppare correnti elettriche ed anche una buona conducibilità ed elettro-emissione, particolarmente se immerse in sostanze liquide o in soluzioni elettrolitiche biologiche come la saliva, il sangue ed il sudore. L'elettrogalvanismo è legato a fenomeni di interferenza chimica, fattori del tutto naturali dipendenti dal processo stesso di realizzazione della lega metallica e dalle successive trasformazioni e lavorazioni per la costruzione di un qualsiasi oggetto o dispositivo sanitario. Le leghe metalliche si trovano così in uno stato di instabilità elettrochimica, per cui in presenza di liquidi elettrolitici ad un pH acido, variano la propria attività elettrica rilasciando ioni (radicali liberi). Qualsiasi elemento metallico rilasciato sotto forma ionica è definito metallo pesante tossico, anche se alcuni di questi metalli sono più pericolosi e altri meno, sono comunque in grado di interferire con la normale fisiologia e determinare molteplici situazioni patologiche. Solo attraverso l’uso di leghe nobili esenti da rame, nichel, cadmio, ferro, e costituite esclusivamente da una lega di palladio e argento, trattate mediante il protocollo “TTSVGEL”, è possibile ottenere leghe stabilizzate e totalmente bioinerti a vita.
Quante intolleranze a oggetti, materiali, farmaci, alimenti e protesi!?
Siamo sicuri che i dispositivi protesici dentali prodotti dalle aziende o dagli odontotecnici sono biocompatibili? “Biocompatibilità degli oggetti e/o dispositivi protesici e il test di sicurezza". A parte l’idoneità del materiale se valido, siamo sicuri che dopo la trasformazione e la lavorazione tecnica per ottenere il suddetto dispositivo non affiorino a contatto con i tessuti e i liquidi biologici reazioni occulte indesiderate che interferiscono e responsabili di patologie? La normativa europea 93/42 prevede che tutti i prodotti, i materiali, prodotti alimentari, i farmaci, le terapie, gli strumenti e attrezzature che si usano in modo invasivo e a contatto con il sistema biologico umano devono essere sicuri e non devono suscitare nessun tipo di problemi, devono tutelare e prevenire ogni forma di avversità nei confronti della persona. Purtroppo la maggior parte degli operatori non ha chiaro questo concetto, non è consapevole del problema chimico tossico ne giuridico penale. Sempre la normativa europea ha deliberato un manuale dove le linee guida sono molto chiare nel determinare che oltre a utilizzare materiali certificati comunque gli operatori devono essere vigili anche nel applicare protocolli e metodi consoni e rispettosi nella suddetta prevenzione. Una buona cosa e scarosanta a tutela sia degli operatori sia a tutela del Consumatore è quella di certificare i propri manufatti attraverso dei test di citotossicità e biocompatibilità presso il centro……………dove con una attenta analisi test e verifica di idoneità si ha un certificato protocollato a ogni produttore che ne fa richiesta.
Se cliccate il link di cui sopra, potete leggere e informarvi ancora e di più.
Nanoparticelle, ossidi, ruggine di cromo cobalto rilasciato dalle posate, un rilascio graduale per una intossicazione patologica nel tempo.
Avete mai visto questo effetto, la rugine delle posate o di altro? Ebbene, queste immagini vi mostrano, vi fanno capire come il tanto famoso acciaio, acciaio inox 0 cromo cobalto sia in grado di comportamenti ionizzanti, a contattto con l'umido, o a contatto con l'acqua, dopo asciugate e rimesse nell'apposito porta posate si attua il rilascio di micropartecelle tossiche di cui noi ingeriamo tutti i santi momenti della nostra vita. Figuriamoci a contatto o immerso (l'acciaio) nel corpo umano e/o nel liquidi biologici. Questo sapere, questa storia è saputa e risaputa da secoli, addirittura nel 2007 ci fu lo scandalo cui in Italia, sul mercato italiano furono immessi tanti strumenti e non solo della cucina, strumenti realizzati in cobalto radioattivo cui la lega partita dalla russia, fermatosi in Cina dove vennero confezionati gli strumenti per poi arrivare in Italia. L'idea come al solito è sempre la stassa, lucro e ammalamento per tornaconto delle aziende farmaceutiche. Fate un po di analisi del sangue e delle urina e vedrete. E così anche e soprattutto i dispositivi sanitari, terapeutici e oggettistici. Lo stesso dicasi per la lega al titanio. Per la cucina è meglio utilizzare le pentole in pietra ollare e le posate in legno di ciliegio o bamboo! Lavate sempre il tutto con l'aceto e poi con abbondante acqua e bicarbonato.
Rosario Muto Quando gli interessi stravolgono la scienza e la biologia eludendo perfino le stesse normative previste a livello internazionale, la EU 93/42
Oggi più che mai siamo determinati ad uscire dal "Deep State " del gioco di potere dietro una ormai chiara ideologia distruttiva di chi vuole imporre regole a livello europeo travisando nel suo complesso regole senza rispetto dei diritti umani acquisiti nel corso storico di ogni singolo paese di questa enorme comunità. Nel lontano 1997 con grande illusione si paventava l'aggregazione e la creazione di una grande comunità con promesse e rispetto in modo da stravolgere in bene ogni ingiustizia e con regole ferree a favore del cittadino, ma era solo una pia illusione. Il gioco era stato già deciso, gli interessi erano ben altro di cui oggi nel 2023 molti si sono svegliati e hanno capito con grande dissenso. Tra il 1997 e il 2003 nacque il regolamento europeo EU 93/42, regole e leggi cui regolavano il mercato, i prodotti e le responsabilità per qualsiasi fattispecie operatore in ambito comunitario. Il marchhio CEE illlusoriamentee era una formamentis di tutela a garanzia di ogni cosa, beni e servizi ma, dopo poco si è capito l'inganno. Si parla ti tanto, di come la chimica fosse l'antitesi della vita, la principale responsabile di ogni patologia, la principale responsabile dell'inquinamento, e da allrora in poi ci hanno massacrato attraverso i media con le responsabilità e con il terrore etc. etc. Mi ricordo che nel mezzo dell'anno 2000, la comunità eruropea fece una dichiarazione molto determinante e molto preoccupante: "abbiamo perso il controllo della chimica". Oggi o da un po di anni ci ritroviamo la chimica ovunque, nell'acqua, nell'aria, nel cibo, e soprattutto nel settore produttivo agricolo. Ma... parliamo di quello che secondo le regole della normativa EU 93/42 Lo sapete, ne siete a conoscenza che ogni oggetto, indumento, dispositivo diagnostico terapeutico, protesico, contenitore alimentare, non devono avere comportamenti ionizzanti, o di rilascio di sostanze, o comportamenti come se fossero farmaciindipendenti terapeutici? La verità............... Purtroppo la verità è inaspettata, la verità è il contario di quello promesso. Proprio nel settore sanitario e per giunta del dentale, tutto quello che si utilizza è chimica, tutti i dispositivi in: cromo cobalto, in titanio, in zirconia e matriali a base di carbonio, e le resine, hanno un comportamento come i farmaci, cioè ionizzano, si sciolgono nella saliva e nei tessuti, negli organi e nelle cellule. Volete saperne di più e volete conoscere la verità scientifica? Chiedete la mia consulenza. Cercate in rete, fate domande in rete e troverete tanto per esaudire quanto è da tempo che faccio questo tipo di informazione. Rosario Muto
Salve, nonstante tutte le evidenze scientifiche atte a provare la persistente situazione del grave inquinamento chimico dei metalli pesanti, certamente non manca chi ideologicamente o per ignoranza inperritamente continua a raccontare cose che non veritire, immischiando definizioni e situazioni creando solo confusione.
Mentre la chimica è la scienza infinita che studia i fenomeni della materia, le loro trasformazioni permanenti, la biochimica, scienza dei fenomeni biologici, ne studia il rapporto e la loro convivenza.
Certo è che, fin dal lontano passato a oggi la ricerca ha sempre stimolato chi studia e sviluppa il nuovo, purtroppo però gli interessi di alcuni hanno sempre ostacolato e nascosto quei fenomeni negativi riguardo materiali o sostanze che non rispettano la biocompatibilità.
In questa pagina sono pubblicate relazioni a fronte di ricerche internazionali rivolte a situazioni e patologie dipendenti dall'uso di materiali come in questo caso i metalli o meglio dire le leghe metalliche per la realizzazione di: Dispositivi Medici - Chirurgici e tutti gli oggetti a noi cari come gioielleria ecc.
Il lungo elenco bibliografico mette in evidenza l'importanza del grave problema sentito a livello internazionale in particolar modo nel settore professionale.
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Il libro è di 1200 pagine e redatto in due volumi a colori formato A4, è pieno di documenti inediti comprovanti tutta la vera scienza e non quella dove la convenzionale e la pubblicità è legata al solo fattore di divulgare aspetti legati al solo scopo di lucro. Attualmente il libro è venduto da amazon, in bianco e nero al costo di € 110,00 Qui è in vendita a € 50,00 in formato elettronico, basta iscriversi e mandare ............ successivamente dovrai inviare un'email a
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