Salve,
nonstante tutte le evidenze scientifiche atte a provare la persistente situazione del grave inquinamento chimico dei metalli pesanti, certamente non manca chi ideologicamente o per ignoranza inperritamente continua a raccontare cose che non veritire, immischiando definizioni e situazioni creando solo confusione.
molti, a parte la loro esposizione dei fatti rilevanti in merito alla intossicazione dei metalli presenti, purtroppo alcune affermazioni sono del tutto false e furvianti.
Si è vero che il sistema biologico umano è costituito da metalli e naturali ma affermare che tutti sono necessari non è vero, non è condivisibile, in natura i metalli hanno una loro attività benefica se naturali ma, dire lo stesso per quelli di sintesi no, qualsiasi elemento metallico è e rappresenta una interferenza inquinante per cui è un metallo pesante. Per cui tutti ionizzano gli ossidi e per loro non esiste nessun effetto barriera che li possa fermare, contenere
E ancora più dannoso è l'aggregazione dei due sintetico e naturale dello stesso elemento come potrebbe essere il rame o il ferro.
Questo ci porta a considerare la materia e la costituente in base alle vibrazioni della stessa.
Sono Rosario Muto, esperto in metalli e malattie dipendenti.
www.ttsvgel.it
Rosario Muto
Scandalo Sanità dispositivi protesici, materiali tossici, metallosi e tumori
https://drive.google.com/file/d/1IewVLoWJzGTIulpcyW_bTjAtDeN_uQj4/view?usp=drive_link
Questa trasmissione affronta un importante argomento, quello dei fallimenti delle protesi.
Purtroppo affronta solo una parte del problema. Non possiamo parlare infatti solo di protesi difettose oppure di interventi mal riusciti.
Qualsiasi dispositivo in lega metallica è tossico.
Le leghe metalliche sono tutte tossiche perché hanno un comportamento elettrogalvanico dissociativo.
Il titanio, il cromo cobalto e la zirconia sono materiali altamente cancerogeni e radioattivi.
Nonostante l'evidenza dei fatti esposti si continua a fare gli gnorri per non tradire la fiducia della professione medica e delle istituzioni, quindi si da colpa solo a tipo di dispositivo ma no alla grande ignoranza medica e ne alle istituzioni che a tutto e per tutto non vogliono ammettere che sono i materiali che non sono congrui, sono altamente tossici. Tutto questo non solo in ortopedia ma soprattutto in campo protesico odontoiatrico, in tutti i casi sanitari dove c'è l'utilizzo di materiali metallici. Quindi: titanio, cromo cobalto, zirconia. Comunque siamo in dirittura di arrivo, la magistratura sta indagando.
Rosario Muto