Sul sito http://www.endalldisease.com viene dedicato un poster alla scelta della pentola giusta.

Il tema delle pentole tossiche è stato oggetto di un'iniziativa da parte di alcuni produttori che hanno deciso di cominciare a produrre padelle e pentolame smaltate di bianco.

Sono di gran moda per il loro fondo bianco, con etichette molto rassicuranti circa la composizione, con richiami alla ceramica come materiale puro, sano e naturale (rivestimento nanoceramico). Cosa ci sarà dentro? Nel materiale pubblicitario si parla di una "fitta rete di micro particelle ceramiche a base di silicio". Abbiamo provato a chiedere maggiori informazioni ad un produttore ma non abbiamo avuto alcuna risposta.

Questo poster vi aiuterà a capire i livelli di sicurezza per la nostra salute dei vari tipi di pentole e quali sono sicure e quali no.

Tutto ciò che è salutare per un essere umano è anche salutare per l'ambiente, e quindi nessuna pentola non sicuro per la salute non è sostenibile e non ha futuro nella nostra cultura. Tutto gli oggetti pericolosi per la salute umana sono gradualmente destinati ad essere eliminati, e qualunque pentole che sia sana è sostenibile ed è destinata a diventare lo standard.

Sul sito http://www.endalldisease.com si consiglia di disfarsi delle vecchie pentole in metallo, magari vendendole gratuitamente su freecycle.org ed acquistare pentole di vetro, facendone magari regalo agli amici per il compleanno allegando una copia di questo poster.

Secondo http://www.endalldisease.com il vetro vince nella categoria sostenibilità, è il più sicuro di tutti gli altri tipi di pentole attualmente sul mercato. L'unica cosa non sostenibile è l'energia utilizzata per riscaldare la pentola.

Quanto alle pentole smaltate di bianco, secondo l'esperto di biocompatibilità Rosario Muto, il rischio è che, come in odontoiatria, si utilizzi zirconio, nanoparticelle dannose per la salute e che i materiali più sicuri sono il vetro, facendo però attenzione allapercentuale di piombo presente, o ancor meglio la pietra ollare naturale.